Questo rapporto contiene i principali risultati dell’
ultima indagine “Epidemiologia dei determinanti dell’infortunistica stradale in Toscana” (EDIT), realizzata nel 2018, con i confronti sistematici con le quattro precedenti edizioni. L’EDIT è uno
studio multicentrico, effettuato con cadenza triennale, la prima nel 2005, ideato e realizzato dall’Agenzia regionale di sanità, che con il Decreto del presidente del Consiglio dei ministri del 3 marzo 2017 è entrato a far parte del sistema di “Identificazione dei sistemi di sorveglianza e dei registri di mortalità, di tumori e di altre patologie”.Le rilevazioni dei dati sono state svolte su
campioni rappresentativi dei giovani che frequentano gli istituti d’istruzione secondaria di II° della Toscana (età compresa tra i 14 e i 18 anni), per rilevare gli aspetti degli
stili di vita che li espongono ai più gravi rischi per l’incolumità personale, in primis per traumi stradali, ma più in generale anche per la salute. In particolare i temi di salute e comportamentali esplorati sono i rapporti con i pari e la famiglia, l’andamento scolastico, l’uso del tempo libero, l’attività sportiva, i comportamenti alimentari, la pratica sportiva, i consumi di bevande alcoliche e tabacco, l’uso di sostanze stupefacenti e il gioco d’azzardo, i comportamenti sessuali, il fenomeno del bullismo, la qualità e i disturbi del sonno, fino ad arrivare ai comportamenti alla guida, attraverso i quali vengono individuati i principali fattori di rischio associati agli incidenti stradali nei giovani. Da quest’anno sono state aggiunte sezioni specifiche sul disturbo alimentare, sull’utilizzo della sigaretta elettronica, sulle modalità di reperimento e spesa mensile delle sostanze stupefacenti.
Uno dei punti di forza dello studio è rappresentato dall’elevata numerosità campionaria: in quest’ultima rilevazione, infatti, sono stati intervistati
circa 6.800 studenti frequentanti oltre 80 istituti scolastici toscani e, per la prima volta, i dati sono rappresentativi per Zona-distretto e non solo per AUSL come nelle precedenti rilevazioni. I dati per Zona-distretto, suscettibili di maggiore variabilità rispetto a quelli per AUSL a causa talvolta della numerosità del campione, sono presentati in una specifica appendice al rapporto.
I dati presentati in questo documento sono frutto di una
selezione tra tutti quelli che potevano essere proposti, e relativi, per non disperdere in eccessivi dettagli, alle informazioni più utili alla comprensione dei determinanti fondamentali dell’infortunistica stradale ed ai principali comportamenti e stili di vita dei ragazzi toscani.