Di sepsi si muore, sempre di più. Diagnosticare la sepsi non è affatto semplice. La gran parte dei casi ha origine comunitaria e può essere intercettata al domicilio del paziente o al Pronto soccorso. Meno spesso, la sepsi si manifesta nei luoghi di cura. In questo documento sono riportate strategie per il suo riconoscimento e per la cura nei diversi contesti in cui la sepsi si può manifestare, nonché per la prevenzione, ad ampio raggio, di questa gravissima patologia e delle infezioni che ne sono causa; viene descritto anche l’impatto che cure non appropriate possono avere sul paziente e sulla comunità. Si parla, comunque, di un cantiere aperto e attivo, dove definizioni e strategie sono in divenire e le modifiche in corso d’opera risultano parte integrante del progetto iniziale, come l’attenzione, che non deve mai venir meno.
Questo documento si basa sulle linee guida della
Surviving Sepsis Campaign e sulle evidenze riportate nella letteratura di ambito microbiologico, clinico-assistenziale, dei fattori umani, della qualità e della sicurezza delle cure. Propone una
visione delle criticità che la sepsi porta nel sistema sanitario non riconducibile a un punto di vista disciplinare ma espressione della
pluralità di prospettive dei componenti del gruppo di lavoro. Il documento suggerisce e indica approcci che trovano un’integrazione sia sul piano strategico-organizzativo che nella pratica clinico-assistenziale.
Il documento è stato tradotto in lingua inglese
English version: Fight against sepsis > Call to Action - Vision, strategy, action People are dying of sepsis in increasing numbers. Diagnosing sepsis is not at all easy. Most cases originate in the community and can be identified at the patient's home or at Emergecency Dept. (ED) Units. In fewer cases, sepsis occurs in the place of treatment. This document presents strategies for its recognition and treatment in the various contexts in which sepsis can occur, as well as for the wide-ranging prevention of this serious pathology and of the infections that cause it; the impact of inappropriate care on the patient and on the community are also described. Our efforts nevertheless form an expansive and continuing work in progress, with evolving definitions and strategies. Changes during the process are an integral part of the initial project, and so is keen attention, which must never waver.
This document is based on the Surviving Sepsis Campaign guidelines and on evidence reported in the literature concerning microbiology, clinical care, human factors, quality and safety of care. It proposes a vision of the critical issues that sepsis brings with it to the healthcare system, a vision not attributable to a single disciplinary perspective but rather an expression of multiple viewpoints of team members. The
document suggests and indicates approaches that are integrated on both a strategic-organisational level and in clinical-care practice.