Negli ultimi 20 anni in Toscana, come in molte regioni d’Italia, si sono verificati notevoli
cambiamenti nell’area della salute riproduttiva, dovuti a cambiamenti demografici, sociali ed economici. La natalità è diminuita drasticamente, ed anche il tradizionale apporto che la
popolazione immigrata residente aveva dato per tenere stabile il numero di nati è stato messo irremidiabilemnte in crisi dal 2008 in poi, anno dell’inizio della sfavorevole
congiuntura economica. Contemporaneamente si è avuto un graduale aumento della diffusione delle conoscenze e l’allargamento della disponibilità dei
metodi anticoncezionali.
Il momento della nascita, così, e gli aspetti connessi alla sfera riproduttiva sono fondamentali nel determinare e nel descrivere la salute di una popolazione. Molte delle
patologie importanti che un individuo svilupperà durante la sua vita hanno inizio nel grembo materno o nei primi anni di vita.
Con questa pubblicazione sintetica l’ARS restituisce gli ultimi dati sulla salute materno-infantile con particolare riferimento anche al ricorso dell’
interruzione di gravidanza, tema sul quale molte discussioni sono tornate ad alimentarsi negli ultimi tempi per la questione dell’obiezione di coscienza.