Nome del progetto (traduzione in italiano)
BEST, Bilancio tra sicurezza ed efficacia dei farmaci bifosfonati
ObiettiviIl progetto Bisphosphonates efficacy-safety trade-off (BEST) rappresenta il primo esperimento di
sicurezza dei farmaci condotto in Italia in una rete di database amministrativi al fine di valutare il profilo di rischio-beneficio dei
farmaci bifosfonati nella prevenzione delle
fratture osteoporotiche. Particolare rilievo è stato assegnato alla valutazione del rischio di osteonecrosi della mandibola e del sanguinamento gastrointestinale
ContestoSicurezza dei farmaci
Ente finanziatoreAIFA
Istituzione leaderARS Toscana
Partecipanti10 unità di ricerca: Università di Milano Bicocca, Bologna, Padova, Firenze, Roma la Sapienza, Chieti, Messina; ARS Marche, ARS Abruzzo
Ruolo dell’ARSCoordinatore
Responsabile scientifico per l’ARSFrancesco Cipriani
Durata2007-2011
Stato del progettoCompletato
Documenti
- Herrera L, Leal I, Lapi F, Schuemie M, Arcoraci V, Cipriani F, Sessa E, Vaccheri A, Piccinni C, Staniscia T, Vestri A, Di Bari M, Corrao G, Zambon A, Gregori D, Carle F, Sturkenboom M, Mazzaglia G, Trifiro G. Risk of atrial fibrillation among bisphosphonate users: a multicenter, population-based, Italian studystudy. Osteoporos Int. 2015 Mar 10. [Epub ahead of print]
- Ghirardi A, Di Bari M, Zambon A, Scotti L, Della Vedova G, Lapi F, Cipriani F, Caputi AP, Vaccheri A, Gregori D, Gesuita R, Vestri A, Staniscia T, Mazzaglia G, Corrao G; This study is on behalf of the BEST investigators. Effectiveness of oral bisphosphonates for primary prevention of osteoporotic fractures : Evidence from the AIFA-BEST observational study. Eur J Clin Pharmacol. 2014 Sep;70(9):1129-37
- Corrao G, Ghirardi A, Segafredo G, Zambon A, Della Vedova G, Lapi F, Cipriani F, Caputi A, Vaccheri A, Gregori D, Gesuita R, Vestri A, Staniscia T, Mazzaglia G, Di Bari M; BEST investigators. User-only design to assess drug effectiveness in clinical practice: application to bisphosphonates and secondary prevention of fracturesfractures. Pharmacoepidemiol Drug Saf. 2014 Aug;23(8):859-67
- Ghirardi A, Scotti L, Vedova GD, D'Oro LC, Lapi F, Cipriani F, Caputi AP, Vaccheri A, Gregori D, Gesuita R, Vestri A, Staniscia T, Mazzaglia G, Corrao G; AIFA-BEST Investigators. Oral bisphosphonates do not increase the risk of severe upper gastrointestinal complications: a nested case-control study. BMC Gastroenterol. 2014 Jan 7;14:5. Leggi la nostra news di approfondimento Impiego dei bifosfonati e rischio di complicanze gastrointestinali superiori
- Lapi F, Cipriani F, Caputi AP, Corrao G, Vaccheri A, Sturkenboom MC, Di Bari M, Gregori D, Carle F, Staniscia T, Vestri A, Brandi M, Fusco V, Campisi G, Mazzaglia G; on behalf of the Bisphosphonates Efficacy-Safety Tradeoff (BEST) study group. Assessing the risk of osteonecrosis of the jaw due to bisphosphonate therapy in the secondary prevention of osteoporotic fractures. Osteoporos Int. 2012 May 23. [Epub ahead of print] PubMed PMID: 22618266. I farmaci bifosfonati sono utilizzati sia per prevenire le fratture da osteoporosi che in ambito oncologico. In questo articolo è stato analizzato il rischio di osteonecrosi della mandibola solo nei soggetti che assumono bifosfonati orali per prevenire la frattura da osteoporosi. Sono stati studiati 61 casi di osteonecrosi della mandibola (incidenza: 36,6 per 100.000 anni-persona). I casi sono stati appaiati a 1120 controlli e il rischio di osteonecrosi per chi assume il farmaco è stato stimato maggiore rispetto a chi non lo ha mai usato. L’incidenza di osteonecrosi in chi assume il farmaco è stata infatti stimata pari a 46,0 per 100.000 anni-persona. In conclusione quindi, sebbene l’aumento di rischio di osteonecrosi della mandibola appaia estremamente basso, è importante tenerne conto e mettere in atto strategie per minimizzarlo