Il gioco d'azzardo, come altri comportamenti a rischio e alcuni stili di vita, risente del “paradosso della prevenzione”: gli interventi di contrasto sembrano essere efficaci non solo sui giocatori ad alto rischio di DGA, ma anche sui soggetti a basso rischio.
Il portale raccoglie le principali informazioni riguardanti il fenomeno del consumo di sostanze psicotrope illegali e gioco d’azzardo in Italia e in Toscana.
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Si è tenuta ieri presso il Consiglio regionale della Toscana la prima seduta del neo-Osservatorio sul fenomeno della dipendenza da gioco
Come stanno gli adolescenti toscani e come sono i loro stili di vita? Delle problematiche legate all'adolescenza si è parlato l'8 novembre su Toscana TV.
Il target principale dello studio ESPAD sono gli studenti di età 15-16 anni e lo scopo principale è quello di raccogliere dati comparabili a livello europeo sui consumi di sostanze legali e non, sull’uso del PC (Internet, videogiochi ecc.) e sul gioco d’azzardo.
Dal 2010 l’ARS ha istituito al suo interno l’Osservatorio crisi e salute, con il quale sta cercando di misurare l’impatto della recessione sugli stili di vita e sul ricorso ai servizi sanitari da parte dei residenti in Toscana.
L’adolescenza rappresenta un periodo sensibile e critico, in cui i soggetti sono più vulnerabili rispetto ad alcuni comportamenti a rischio, in particolare quelli alla guida dei mezzi. A sua volta, l’infortunistica stradale è correlata con determinati fattori di rischio molto spesso riconducibili a scelte comportamentali quali l’uso di sostanze psicotrope, i comportamenti sessuali, il bullismo, etc. Per intervenire con efficaci azioni di prevenzione e dunque buoni esiti di salute, sono necessarie informazioni affidabili e ripetute nel tempo.