26/10/2015
Una risposta sistemica e dinamica ad una patologia sistemica e dinamicaArezzo, 24-27 novembre 2015(Arezzo Fiere e Congressi)Via Spallanzani, 23
La sepsi rappresenta una condizione clinica frequente, di difficile gestione, associata a una mortalità molto elevata quando si accompagna a insufficienza d'organo (sepsi grave 20-25%) o a uno stato di shock (shock settico 40-70%). La sepsi grave e lo shock settico rappresentano un'emergenza medica. L'incidenza è a tutt'oggi in continuo aumento, parallelamente all'età media della popolazione, alla cronicizzazione di molte malattie. In Unione Europea si stimano 1,4 milioni di casi di sepsi all'anno con una mortalità variabile fra il 28% e il 50%.
La
Surviving Sepsis Campaign (SSC -
www.survivingsepsis.org) si è posta come obiettivo la riduzione del 25% della mortalità per sepsi entro il 2020. I fattori chiave in grado di determinare un significativo impatto sul decorso della sepsi grave e dello shock settico che si sono dimostrate efficaci nel ridurre la mortalità per shock settico fino al 18% sono basati su di una sinergia fra competenze e azioni diagnostiche e terapeutiche supportate da un sistema coordinato nelle sue parti (Pronto soccorso, Medicina, Terapia intensiva, Chirurgia, Microbiologia, Infettivologia). Questi temi saranno discussi all'interno del
tavolo tematico sul percorso Sepsi.
Bando per la presentazione di abstract:
Il comitato organizzatore del
Sepsi Corner chiede a tutti gli interessati di sottomettere contributi che presentino:
- esperienze di miglioramento in ambito sanitario di attività cliniche, diagnostiche, terapeutiche e assistenziali documentabili e rilevanti nell'ambito della gestione di sepsi grave e shock settico relative all'identificazione della sepsi, all'intervento terapeutico, alla valutazione dell'aderenza alle linee guida, che interessano una o più delle seguenti aree: area critica, emergenza-urgenza, area medica
- esperienze di organizzazione di un percorso integrato e/o di formazione degli operatori in ambito sanitario.
Per saperne di più: