ARS NEWS - 26/10/2012
Si è svolto a Firenze il
25 ottobre scorso, presso l'Istituto degli Innocenti, il
seminario "Geotermia e salute. L'esperienza neozelandese e toscana" organizzato dall'Agenzia regionale di sanità.
I
nuovi dati che emergono dagli aggiornamenti dello studio condotto dall'ARS Toscana e dal CNR di Pisa nei comuni geotermici toscani
confermano molti dei risultati dello studio originario.
Lo
studio nel 2010 aveva evidenziato criticità sanitarie soprattutto nell’area amiatina, meno in quella tradizionale pisana di Larderello. Pur non rilevando un ruolo significativo della geotermia come causa degli eccessi riscontrati di malattie, alcuni aspetti sanitari suggerivano l'opportunità di approfondimenti e di ulteriore monitoraggio.
I
nuovi dati confermano gli eccessi di problemi di salute soprattutto nei maschi dell’area geotermica sud (senese e grossetana) e la migliore salute, invece, dei maschi dell’area geotermica nord (pisana). Scompaiono alcuni eccessi rilevati originariamente, come i tumori dell’apparato linfoematopoietico nelle femmine dall’area geotermica pisana e le malatie neurologiche nei maschi dell’area pisana. Ne compaiono però altri, come quelli per le malattie cardiovascolari nell’area amiatina. Di particolare attenzione è il dato, confermato, dell’eccesso di insufficienza renale.
Anche gli aggiornamenti suggeriscono di continuare a
monitorare l’area, potenziando l’indagine nell’area amiatina, anche con il supporto dei medici di medicina generale, con particolare riguardo ai danni renali e respiratori.
Per approfondire: