ARS NEWS - 11/07/2013
La
banca dati ARS delle malattie croniche MaCro, all'interno del
portale mARSupio, è un archivio che produce, sulla base di
dati sanitari amministrativi e di
criteri documentati in letteratura, informazioni sulla
diffusione e sul
trattamento di alcune
patologie croniche (diabete, insufficienza cardiaca, pregresso ictus, cardiopatia ischemica, BPCO, demenza, parkinsonismo) negli assistibili toscani.
Nella sezione del nostro sito web dedicata alla banca dati sono
disponibili da oggi i
dati di prevalenza aggiornati al 2011 e gli
indicatori di adesione alle linee guida diagnostico-terapeutiche (LG) aggiornati al 2012per diabete mellito, cardiopatia ischemica, pregresso ictus, broncopneumopatia cronico ostruttiva (BPCO), insufficienza cardiaca e ipertensione (solo negli esenti) nella popolazione di 16 anni e più.
I malati in Toscana secondo i dati di prevalenza di MaCroRispetto al 2010, per tutte le patologie prese in esame, si registra un
aumento del numero assoluto di
malati e un
aumento dei tassi di
prevalenza, anche standardizzati per età. L’incremento è più lieve per
scompenso,
ictus e
cardiopatia ischemica (dai 3 ai 4.000 casi prevalenti in più per un aumento di prevalenza standardizzata intorno all’1 per 1.000) e più marcato per
diabete e
BPCO (rispettivamente + 11.700 e + 10.800 casi per un aumento del tasso standardizzato di prevalenza di circa il 3 per 1.000). L’
ipertensione, con oltre 18.600 casi esenti in più, è la patologia che aumenta maggiormente nell’ultimo anno monitorato, con un incremento del tasso standardizzato di prevalenza di oltre il 5 per 1.000.
L’aumento delle prevalenze di malattia è concentrato soprattutto negli
ultra65enni, anche se per BPCO e ipertensione si verificano piccoli, ma significativi, aumenti di prevalenza anche tra i 45-64enni, mentre in questa fascia d’età calano lievemente le prevalenze età specifiche per scompenso e cardiopatia ischemica.
Adesione alle linee guida: cosa rappresentano gli indicatori di MaCroPer quanto riguarda l’aderenza alle linee guida per il monitoraggio di queste patologie, sembra essersi interrotto il trend di miglioramento osservato negli ultimi anni: a fronte di un
aumento del numero assoluto di
soggetti trattati,
diminuisce la percentuale di
malati per la cui
cura vengono rispettate le linee guida, soprattutto per quanto riguarda diabete, cardiopatia ischemica e ipertensione.
Nello
scompenso, resta invariato il ricorso all’ecocardiogramma, diminuisce il monitoraggio della creatinina, e di sodio e potassio in generale, ma aumenta il monitoraggio di sodio e potassio nei soggetti che usano diuretici. Sostanzialmente invariati gli indicatori di monitoraggio per
BPCO e
pregresso ictus.
Per quanto riguarda invece l’aderenza alle LG per le
terapie farmacologiche, registriamo una lieve ma significativa diminuzione nell’utilizzo degli ACE-inibitori (sia per scompenso che per cardiopatia ischemica e per diabete), una forte riduzione nell’uso dei broncodilatatori nella BPCO (si passa da oltre il 45% dei pazienti trattati a poco più del 25%).
Aumentano invece lievemente le terapie con antitrombotici (per il pregresso ictus e cardiopatia ischemica), le terapie con statine (per cardiopatia e diabete) e le terapie con betabloccanti (scompenso e cardiopatia).
Invariato invece l’utilizzo di aspirina senza anticoagulanti nel diabete.
Per approfondire: