ARS SEGNALA - 11/10/2013
In Italia, come nel resto del mondo, è aumentata la sopravvivenza delle persone infette da HIV con l’introduzione della terapia antiretrovirale nel 1996 e sono diminuiti i decessi per AIDS.
Per l’
Italia, l’articolo
Caratteristiche delle persone che vivono con l’HIV e con l’AIDS in Italia, pubblicato sul
Notiziario dell’Istituto superiore di sanità, vol. 26, n. 7-8, 2013, ha presentato lo studio trasversale Characteristics of persons with HIV and AIDS in Italy: a cross-sectional study.Dallo studio, mirato a stimare il numero delle persone viventi infette da HIV o AIDS e a descrivere il loro profilo epidemiologico, socio-demografico, comportamentale, clinico, virologico e terapeutico, sono emersi alcuni dati per il
2012, tra i quali:
- 94.146 persone sono affette in Italia da HIV o AIDS, con una prevalenza dello 0,16%
- il 70,1% di queste persone sono maschi
- l’84,3% sono di cittadinanza italiana
- la modalità di trasmissione più frequente è quella eterosessuale (37,2%)
- i Men who have Sex with Men (MSM - uomini che fanno sesso con gli uomini) sono il 27,7%
- i consumatori di sostanze per via iniettiva sono il 28,5%
- il 15,5% dei pazienti ha scoperto la propria sieropositività in fase avanzata di malattia e ha un sistema immunitario compromesso con un numero di linfociti CD4 inferiore a 350 cell /µl, (inferiore a 200 cell /µl nel 47,8% di questi)
- nel 25,9% dei casi la diagnosi di HIV avviene in concomitanza a quella di AIDS
I dati di
livello globale provengono invece dal
Global Report 2013 del Joint United Nations Programme on HIV/AIDS (UNAIDS), l'agenzia dell’Organizzazione per le Nazioni unite (ONU) dedicata alla lotta contro la malattia. Tra i risultati principali per il
2012 emerge che:
- 35,3 (32,2-38,8) milioni di persone vivono con l'HIV nel mondo, numero in costante crescita, grazie alla terapia antiretrovirale che allunga loro la vita
- sono calate del 33% le nuove infezioni da HIV nel mondo rispetto al 2001 - da 3,4 milioni di persone a 2,3 (1,9-2,7) milioni circa
- 9,7 milioni di persone nei paesi a basso e medio reddito hanno ricevuto terapia antiretrovirale nel corso dell’anno
- sono calate del 53% in undici anni le nuove infezioni da HIV nei bambini (sono 260mila nel 2012)
- sono calati del 30% i decessi collegati all’AIDS rispetto al picco del 2005 – sono 1,6 (1,4-1,9) milioni nel 2012
Per approfondire