Convegno - Firenze, 3 Novembre 2011Attraverso la delibera 698 dell’agosto 2011, la Regione Toscana ha avviato la sperimentazione di un sistema di monitoraggio della
appropriatezza nei percorsi assistenziali per le persone con gravi cerebrolesioni acquisite (GCA) e per le persone in
stato vegetativo o di minima coscienza al fine di strutturare specifiche offerte di cura e assistenza.
Le attività previste dalla sperimentazione costituiscono la tappa di un percorso avviato dalla Regione Toscana, che, consapevole della particolare rilevanza sanitaria e sociale a livello nazionale e internazionale del problema, aveva riservato già nel Piano sanitario regionale 2008-2010 specifiche indicazioni sulle GCA.
Gli indirizzi regionali hanno portato alla costituzione di un
gruppo di lavoro multidisciplinare, che ha identificato un percorso assistenziale standard ben descritto all’interno di un documento tecnico. Quest’ultimo, sottoposto al parere delle Società scientifiche e approvato dal Consiglio sanitario regionale, è stato poi recepito dalla Regione con la DGR 599/09 (allegato A). La delibera, oltre ad affidare ai soggetti del Servizio sanitario della Toscana la definizione degli interventi utili alla realizzazione del percorso standard ‘ideale’, dà mandato ad
ARS, in collaborazione con la Direzione generale Diritti di cittadinanza e coesione sociale di monitorare il livello di attuazione del percorso.
Il convegno ha rappresentato l’occasione per:
- Condividere le attività scientifiche previste dal progetto regionale contestualizzandole nel panorama delle più recenti esperienze nazionali;
- Fare il punto sulle attività della sperimentazione effettuate fino ad oggi;
- Coinvolgere la rete dei servizi e dei professionisti del sistema regionale nel sostegno alle azioni del progetto;
- Discutere le implicazioni di carattere etico sollevate dai più recenti orientamenti normativi in materia di testamento biologico.
Per approfondire:
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Gravi cerebrolesioni acquisite
