IL TIRRENO GROSSETO  29 aprile 2012  Pag. XV
 
Prosegue la polemica sulle ripercussioni della geotermia sulla salute degli amiatini. E Sergio Bovicelli, consigliere di Rifondazione di Santa Fiora, non digerisce la replica del sindaco Verdi e torna all'attacco.
«Risulta evidente che il sindaco non ha avuto né modo né tempo di leggere la nostra proposta di ordine del giorno, per sollecitare la Regione a fare indagini sanitarie sulla popolazione che da oltre mezzo secolo è soggetta alle emissioni dell'attività geotermica».
Bovicelli insiste sull'opportunità di ulteriori analisi, con tecniche simili a quelle usate per Civitella della Chiana ad Arezzo. «Sappiamo che la Regione vuole implementare lo studio già fatto e presentato nel 2010, con dati aggiornati fino al 2006, aggiungendo altri rilevamenti che acquisirà dai propri archivi. Ma è proprio questo il limite di quest'indagine: aggiornare il data base con prelievi mirati alla ricerca di possibili accumuli di sostanze, frutto della coltivazione geotermica».

Il consigliere di Santa Fiora aggiunge che nello stesso rapporto dell'Ars si legge che «il metodo usato (da Ars), fondato sul confronto tra dati ambientali e sanitari disponibili negli archivi regionali, non consente conclusioni definitive su rapporti causa-effetto, ma fornisce utili indicazioni per indagini più approfondite, da condursi con metodi e strumenti più adeguati».
«Se Verdi ritiene che il nostro ordine del giorno sia eccessivo e che sono inutili nuove indagini, si può limitare a votare contro».
(f b.)

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