Gli indicatori disponibili su PROSE vengono calcolati a partire dalle fonti informative amministrative regionali, e sono classificabili in 4 categorie:
I rischi: rischi di morte o di riammissioni per procedure o patologie entro 30/180 giorni dall’intervento, dall’ammissione o dalla dimissione. Questi indicatori forniscono informazioni sulla probabilità aggiustata di decesso o riammissione.
I volumi: forniscono indicazioni sui volumi di attività per procedure o patologie specifiche
L’ospedalizzazione: tassi standardizzati di ospedalizzazione per procedure o patologie. Questi indicatori forniscono informazioni sulla quota di ricoveri per condizioni sensibili alla cure ambulatoriali.
L’utilizzo: questi indicatori forniscono informazioni sul ricorso a procedure sensibili al rischio di inappropriatezza o di variabilità di uso.
… e disponibili su tre livelli:
l’ospedale
il dipartimento
l’azienda USL o il distretto di residenza.
L’esito di una cura può dipendere da specifiche caratteristiche del paziente, dalla patologia di cui è affetto e dal trattamento cui è sottoposto. Le differenze tra strutture nel profilo dei pazienti trattati e nella gravità delle patologie specifiche agiscono come confondenti della relazione tra esito ed efficacia della cura.
Ogni sistema varia naturalmente per puro effetto del caso. L’interesse è comprendere se le variazioni che si osservano tra le unità di un sistema o nel tempo siano solo dovute a effetti casuali o meno. Per questo sono stati utilizzati metodi di controllo statistico di processo, in particolare rappresentazione grafiche come le carte di controllo che in modo rapido consentono di distinguere la variabilità casuale e speciale.
I metodi utilizzati sono descritti in modo dettagliato nel documento allegato.