Sole 24 Ore Sanità Toscana - 27 gennaio 2015 pag. 2
a cura di Ars Toscana

Gli indicatori sanitari ci dicono che la salute dei toscani è buona, spesso migliore di quella degli italiani e sempre in miglioramento. Continua infatti a diminuire la mortalità a tutte le età e in entrambi i generi, grazie anche a nuovi farmaci e tecnologie mediche sempre più avanzate.

In particolare, la mortalità infantile è arrivata ormai in Toscana a valori minimi (3,1 per mille nel primo anno di vita - dato 2010) ed è il segnale più chiaro, condiviso a livello internazionale, del buon funzionamento dei sistemi sanitari.

Altro segnale positivo è la riduzione della mortalità prematura, cioè prima dei 65 anni, e della mortalità evitabile con interventi di prevenzione e cure tempestive, assicurate dal sistema sanitario toscano, che cura le malattie ma è anche il cardine del welfare e della coesione sociale.

Si vive più a lungo: non tanto perché ci si ammala meno, ma perché si sopravvive di più alle malattie. È certamente così per i tumori e le malattie cardiovascolari, che da sole rappresentano quasi i 2/3 delle cause di morte.

E per molte malattie croniche invalidanti è comunque migliorata, anche di molto, la qualità della vita grazie ai grandi successi della medicina: nuovi farmaci, cure attente, interventi chirurgici selettivi e meno invasivi, nuove vaccinazioni.