2/8/2012
Obiettivi del progettoQuesto progetto si propone di valutare, in un’ampia coorte di
nati gravemente pretermine reclutata su base geografica in 4 regioni italiane (Friuli Venezia Giulia, Toscana, Lazio e Marche), le condizioni di
salute in età scolare per quanto riguarda la presenza di
disabilità neuromotoria e sensoriale,
sviluppo cognitivo e neuropsicologico, e
problemi comportamentali e la
salute respiratoria. Si basa su due precedenti progetti che hanno permesso
1. di reclutare la coorte di tutti i nati vivi a 22-31 settimane complete di età gestazionale (EG) ricoverati in terapia intensiva neonatale TIN nelle regioni partecipanti (Indagine sull’accesso alle cure ostetrico-neonatali per i parti e neonati pretermine – ACTION I)
2. di raccogliere dati di follow-up ai 2 anni di età corretta per prematurità (ACTION II).
Contesto
La nascita gravemente pretermine (a frequenza del fenomeno, sia a uno straordinario miglioramento della sopravvivenza neonatale. Preoccupano però gli esiti cronici, come la displasia broncopolmonare, la retinopatia della prematurità e soprattutto i danni cerebrali. Mentre le forme più gravi di compromissione neuro-sensoriale possono essere evidenti già nella prima infanzia, il ventaglio completo di conseguenze della nascita pretermine può essere valutata solo successivamente. Quindi, sono indispensabili studi di follow-up a lungo termine.
Ente finanziatoreMinistero della salute e Chiesi SpA
Istituzione leaderOspedale Pediatrico Bambin Gesù, Roma
PartecipantiAgenzia Regionale di Sanità della Toscana, AOU Meyer Firenze, Agenzia di Sanità Pubblica del Lazio, Ospedale Pediatrico G. Salesi Ancona, Ospedale S. Maria della Misericordia Udine, IRCCS Burlo Garofolo Trieste
Ruolo dell’ARSCoordinamento dello studio in Regione Toscana
Responsabile scientifico per l’ARSFabio Voller
Durata3 anni
Stato del progettoIn corso
Per approfondireConsulta la pagina
La salute di... Bambini