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Programma di attività 2025

Data pubblicazione: 07 Marzo 2025

Il Programma Annuale di Attività rappresenta lo strumento attraverso cui l’Agenzia interpreta gli obiettivi istituzionali del legislatore e organizza strutture, metodologie e risorse umane per realizzarli.

Il Programma di Attività (PdA) per il 2025, con proiezione triennale 2025-2027, segue l’impostazione e la struttura logico-concettuale utilizzata di consueto. Anche per il 2025, quindi, alla luce della evoluzione di attività di valutazione e di ricerca e dell’emergere di settori di particolare rilevanza, l’attività prosegue seguendo la suddivisione delle valutazioni nelle 7 macroaree di attività di interesse strategico già precedentemente individuate sulle quali l’Agenzia intende concentrare le sue risorse economiche ed intellettuali:

1.  Malattie infettive - Monitoraggio delle infezioni, delle patologie infettive e delle strategie di contrasto; 2. Epidemiologia descrittiva e profili di salute, 3. Le disuguaglianze di salute, 4. Prevenzione e promozione della salute - Clima, ambiente e salute, 5. Impatto delle politiche sanitarie e dei modelli di governance - Qualità ed esiti dell’assistenza sanitaria, 6. Farmacoepidemiologia e farmacovigilanza, 7. Formazione.

Negli ultimi anni, l’attività dell’Agenzia ha risentito dello sforzo straordinario richiesto per la valutazione e il monitoraggio dell’impatto della pandemia da SARS-CoV-2 (Covid-19). L’emergenza ha imposto un significativo adattamento delle attività di ricerca, con l’obiettivo di seguire in tempo reale l’evoluzione della pandemia e gli effetti indiretti delle misure di contenimento.

Nel 2025, l’ARS proseguirà nel monitoraggio dell’andamento post-pandemico, integrandolo in un’analisi più ampia sulle malattie infettive emergenti e sulle infezioni correlate all’assistenza sanitaria, sviluppando ulteriormente il proprio ruolo nelle sorveglianze nazionali e nel supporto al Piano Nazionale di Contrasto all’Antimicrobico Resistenza (PNCR), in chiave One Health

Verrà inoltre condotta una valutazione complessiva a cinque anni dall’inizio della pandemia, per comprendere gli effetti di lungo periodo sulla salute pubblica attraverso la pubblicazione Welfare e Salute 2025, la nuova versione che ha unito la Relazione Sanitaria e la Relazione Sociale della Toscana.

Parallelamente, l’Agenzia continuerà a occuparsi del monitoraggio e della valutazione delle azioni previste dalla “Missione 6: Salute” del PNRR e dal Decreto Ministeriale n. 77 del 23 maggio 2022, con particolare attenzione agli interventi di riorganizzazione dei servizi territoriali. Inoltre, proseguirà l’impegno nel monitoraggio e nel supporto alla Clinical Governance (programma di Audit & Feedback) e allo sviluppo organizzativo della gestione delle malattie croniche.

Si procederà anche con il monitoraggio del Rischio-Cardiovascolare sulla base di dati sanitari correnti e dei risultati degli esami di laboratorio e con la condivisione delle criticità con i professionisti sanitari coinvolti nel suo controllo.

Un ulteriore ambito di primaria importanza nel prossimo triennio sarà l’interazione tra ambiente, cambiamenti climatici e salute. Il cambiamento climatico rappresenta una delle principali sfide sanitarie dei prossimi anni, con impatti significativi su fattori determinanti della salute umana, quali:

  • Qualità dell’aria
  • Disponibilità di cibo e acqua
  • Fenomeni meteorologici estremi(ondate di calore, alluvioni, tempeste tropicali)
  • Diffusione di malattie infettive

È intenzione dell’Agenzia intensificare le proprie attività di analisi e informazione, proseguendo le iniziative della Task Force Regionale Ambiente e Salute, con particolare attenzione ai progetti ministeriali del PNRR sui Siti Inquinati Nazionali e al monitoraggio dell’attività del rigassificatore di Piombino.

Oltre alle analisi legate all’ambiente, ARS continuerà a monitorare i fattori di rischio per la salute della popolazione toscana, con particolare attenzione agli stili di vita degli adolescenti e delle persone anziane attraverso:

  • Indagine EDIT (Epidemiologia dei Determinanti dell’Infortunistica stradale in Toscana): nel 2025 saranno pubblicati i risultati della settima rilevazione, a vent’anni dalla prima.
  • Passi d’Argento: studio sugli stili di vita degli over 65, con particolare attenzione a prevenzione, attività fisica e condizioni di salute generale.

A partire dal 2025 si implementerà inoltre l’osservazione delle politiche sanitarie basate sul valore (value-based healthcare) evidenziando questa lettura tramite appositi sistemi di indicatori (alcuni già sviluppati, altri in fase di sviluppo), articolando le analisi sulle seguenti direttrici:

  • Diminuire il sovrautilizzo di cure a basso valore clinico: adesione alle raccomandazioni choosing wisely(ad ottobre, si organizzerà a Firenze, in collaborazione con Choosing Wisely Canada e Italy, l’International Choosing Wisely Roundtable), analisi di appropriatezza delle prestazioni specialistiche, analisi dei DRG a rischio inappropriatezza, analisi di appropriatezza di setting per le cure chirurgiche;
  • Diminuire il sotto utilizzo di cure di alto valore clinico: gestione della cronicità, simultaneous care, garanzia dei LEA;
  • Contribuire alla definizione e implementazione di modelli per il coordinamento delle cure rivolte ai pazienti con bisogni complessi: modelli organizzativi DM77, progetto Comunità in Salute, modello di teleconsulto multiplo (JADECARE);
  • Sviluppo e outcome dei modelli di presa in carico per anziani con necessità di intervento chirurgico (ortogeriatria);
  • Verifica degli outcome correlati all’impiego di tecnologie innovative.

Per approfondire