L’Alzheimer è una malattia che colpisce non solo il malato, ma anche la sua
famiglia. Molto spesso, infatti, i familiari decidono di assistere al domicilio il proprio caro, senza però avere la piena consapevolezza delle ripercussioni che questa scelta avrà sulla loro vita. Assistere un malato di Alzheimer significa
affontare i cambiamenti, comportamentali e cognitivi, e i mutamenti di strategia comunicativa imposti dal variare del proprio modus vivendi.
L'obiettivo del progetto "Atelier Alzheimer", al quale questo rapporto è dedicato, è quello di contrastare l’incedere della malattia agendo sullo
stile di vita del malato, mediante attivà individuali o di gruppo, riprese dalla quotidianità (lettura del giornale, bricolage, giardinaggio) oppure strutturate (musicoterapia) e legate alla sfera fisica, relazionale ed emotiva. Ma è anche quello di
supportare i caregiver, molto spesso proprio le famiglie dei malati, offrendo loro un servizio di
respite, di tregua, dalla quotidiana assistenza.