ConvegnoFirenze, 3 febbraio 2017L'accreditamento sanitario nacque quando la parola "qualità" era associata alle parole "verifica" e "controllo" ed è stato per alcuni decenni usato come strumento per rendere conto a un terzo pagante che il servizio era adeguato alla spesa o per rassicurare una collettività che l'assistenza sanitaria a cui si poteva accedere era all'altezza di quanto era giusto aspettarsi.
La complessità dei processi sanitari è poi progressivamente cresciuta nel tempo per il maggior numero di variabili coinvolte: tecnologia e sapere, relazioni interprofessionali, numerosità degli
stakeholder, natura degli
input e degli
output, molteplicità degli outcome. Si è fatto avanti con forza il concetto di "valore" e la necessità di misurarlo e di misurarsi con esso. Alle parole classiche: "efficacia", "efficienza", "sicurezza", si sono aggiunti
punti di vista nuovi: "
pertinenza", "
sostenibilità", "
accountability", "
governance clinica".
La sfida di un sistema di accreditamento oggi si gioca tutta sul piano di
essere all'altezza delle innovazioni profonde che interessano le attività sanitarie. Oltre al ruolo che un sistema di accreditamento riveste nel quadro giuridico normativo e nel sistema regolatorio istituzionale in genere, avanza prorompente la sua
imprescindibile funzione di strumento di governance clinica, rivolto con determinazione al miglioramento continuo.
Per questo motivo
la Regione Toscana ha promosso e attuato un percorso di profonda revisione del proprio modello di accreditamento, ripensato e rinnovato nelle finalità e nell'approccio e declinato come leva per il miglioramento della qualità dell'assistenza attraverso la governance clinica favorendo l'allineamento dei comportamenti gestionali e professionali per il raggiungimento degli obiettivi della programmazione regionale e aziendale.
Il Convegno, rivolto ai professionisti del mondo sanitario, al management delle aziende sanitarie pubbliche e private, ai referenti della qualità, accreditamento e rischio clinico, ha rappresentato un'
occasione per confrontarsi sulle strategie da adottare per recuperare contenuti di qualità 'spendibili' all'interno dei sistemi sanitari attraverso lo strumento dell'accreditamento.