ARS NEWS – 22/04/2014
Si svolgerà il 9 maggio a Roma presso l’aula convegni del CNR la giornata di presentazione dei risultati del
progetto SEpiAs - Sorveglianza epidemiologica in aree con inquinamento ambientale da arsenico di origine naturale o antropica, finanziato dal CCM del Ministero della Salute e coordinato dall'IFC-CNR di Pisa.
L’Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro IARC ha valutato da oltre 30 anni l’
arsenico ed i
composti arsenicali come
cancerogeni certi per l’uomo.Negli ultimi anni è cresciuto l’interesse circa le esposizioni a dosi moderate di arsenico inorganico e di forme organiche e le conseguenze sulla salute, in riferimento a diverse patologie non tumorali - quali malattie cardiovascolari, diabete e disordini neurologici – ma le evidenze sono ancora insufficienti o limitate.
L’obiettivo di SEpiAs è stato quello di
valutare la relazione tra esposizione umana ad arsenico - stimata attraverso dati di inquinamento ambientale e valutata mediante indicatori di dose assorbita -
e marcatori biologici di effetto precoce sulla salute, per definire indicatori per un
sistema avanzato di sorveglianza ambiente-salute. Lo studio è stato condotto in aree con inquinamento da arsenico di prevalente origine naturale, Amiata e Viterbese, o di origine industriale, Taranto e Gela. L’
ARS Toscana ha partecipato allo studio come Unità operativa 2 Amiata-Toscana ed ha collaborato alla caratterizzazione ambientale e sanitaria dell’area.
Per maggiori informazioni sulla giornata di presentazione del 9 maggio si può consultare il
programma. La partecipazione al workshop è gratuita: per iscriversi occorre inviare una mail entro il 5 maggio all’indirizzo:
crisim@ifc.cnr.itPer approfondire