I neonati gravemente pretermine (età gestazionale inferiore alle 32 settimane o peso alla nascita inferiore o uguale a 1500 grammi) rappresentano una popolazione numericamente piccola (1,2% dei nati) ma a elevato rischio di mortalità e morbosità a breve, medio e lungo termine.

Dal 1 gennaio 2009 è attivo l’archivio TIN (terapie intensive neonatali) Toscane on-line, che raccoglie su una piattaforma web i dati sui neonati gravemente prematuri nati in tutti i punti nascita della Toscana, grazie alla collaborazione tra l’Azienda ospedaliero universitaria Meyer e l’Agenzia regionale di sanità, oltre che all’impegno costante di molti operatori sanitari (delibera n. 912 del 3 dicembre 2007). Dal 2015 TIN Toscane on-line è parte di un network internazionale (iNeo-International Network for Evaluation of Outcomes in Neonates), il cui scopo è di confrontare i dati di diversi archivi e di migliorare la qualità delle cure per questa particolare tipologia di neonati.

L’archivio monitorizza le seguenti informazioni: caratteristiche dei neonati e delle mamme, complicanze in gravidanza, accesso alle cure e organizzazione dell’assistenza nei singoli centri e aree vaste, tipologia e qualità dell’assistenza, consumo di risorse, complicanze ed esiti durante il ricovero e durante l’infanzia, e a volte in modo permanente.

In TIN Toscane on-line sono stati registrati dal 2009 al 2013 (ultimo anno completo) 1.912 nati vivi: 1.578 (82,5%) neonati hanno un’età gestazionale inferiore a 32 settimane, e 334 un’età gestazionale inferiore o uguale a 32 settimane ma con peso alla nascita inferiore a 1.500 grammi (neonati la cui crescita ha avuto un arresto durante la gravidanza). Il 96% di questi neonati nasce ed è assistito nelle 4 TIN (AOU Careggi, AOU Meyer, AOU Pisa e AOU Siena) e in 4 ospedali (Prato, Torregalli, Arezzo e Versilia) dotati di posti letto di terapia intensiva neonatale.
Poco più di 1 neonato gravemente pretermine su 5 effettua durante il decorso almeno un trasferimento verso centri che in regione hanno capacità ed attrezzature più adeguate, in particolare centri dotati di chirurgia neonatale, pediatrica o cardiochirurgia.

Il trasporto protetto neonatale (TPN) riguarda tutti i neonati che nel primo mese di vita necessitano di un trasporto protetto con personale medico e infermieristico dedicato. Questa attività viene monitorata da un archivio che nasce assieme a TIN Toscane on-line e che vede coinvolti l’Azienda ospedaliero universitaria Meyer e l’ARS, oltre che gli operatori sanitari dei centri responsabili del TPN per le tre Aree vaste, ossia l’AOU Meyer, l’AOU Pisana e l’AOU Senese e di tutti i neonatologi dei vari punti nascita.
Dal 2009 al 2013 sono stati trasportati con il trasporto protetto neonatale 1.970 bambini:1.282 dal servizio TPN dell’AOU Meyer (soprattutto bambini chirurgici o con malattie complesse), 454 dal TPN dell’AOU di  Pisa e 234 dal TPN dell’AOU di  Siena. I bambini pretermine (<37 sett) sono il 60,6% dei neonati trasportati. Negli ultimi anni sta diminuendo la quota di trasporti dovuta a mancanza di posto letto nel centro nascita, per lo più da AOU Careggi.