L'ARS pubblica il documento L’accreditamento sanitario in Toscana

Nuovi strumenti normativi, e un rinnovato regolamento.


1/12/2017
La complessità dei processi sanitari è progressivamente cresciuta nel tempo per il maggior numero di variabili coinvolte: tecnologia e sapere, relazioni interprofessionali, numerosità degli stakeholder, natura degli input e degli output, molteplicità degli outcome. Si è fatto avanti con forza il concetto di "valore" e la necessità di misurarlo e di misurarsi con esso.

Alle parole classiche: "efficacia", "efficienza", "sicurezza", si sono aggiunti punti di vista nuovi: "pertinenza", "sostenibilità", "accountability", "governance clinica".
La sfida di un sistema di accreditamento oggi si gioca tutta sul piano di essere all'altezza delle innovazioni profonde che interessano le attività sanitarie.

Oltre al ruolo che un sistema di accreditamento riveste nel quadro giuridico normativo e nel sistema di regolamentazione istituzionale in genere, avanza prorompente la sua imprescindibile funzione di strumento di governance clinica, rivolto con determinazione al miglioramento continuo.

La sostenibilità dei sistemi sanitari pone la necessità della ricerca costante di forme più avanzate di efficienza nell'affrontare bisogni assistenziali sempre più complessi e aspettative dei cittadini sempre più elevate per poter assicurare livelli qualitativi adeguati delle risposte.

Il processo di accreditamento, se profondamente ripensato e rinnovato nelle finalità e nell'approccio, può contribuire significativamente al miglioramento della qualità dell'assistenza attraverso lo sviluppo di espressioni avanzate di governance clinica, favorendo così l'allineamento dei comportamenti gestionali e professionali.

L'accreditamento, in questa declinazione, è al tempo stesso sia una leva gestionale per il management aziendale, che ne è il committente istituzionale, sia uno strumento di garanzia per i cittadini di buona organizzazione e sicurezza dei processi messi in atto per rispondere ai loro bisogni di salute.
Per questo motivo la Regione Toscana ha promosso e attuato un percorso di profonda revisione del proprio modello di accreditamento nel 2016, con nuovi strumenti normativi, e in particolare un rinnovato regolamento. L'obiettivo è ricercare e indurre una sempre maggiore qualificazione dell'offerta, favorendo meccanismi di innovazione e di miglioramento continuativo dei servizi sanitari che si rivolgono ai cittadini.




Per approfondire