La
promozione dell'integrità nei sistemi socio-sanitari non si limita al rispetto degli aspetti normativi dell'anticorruzione e della trasparenza: i fenomeni vanno letti in un contesto più ampio, dove l'etica professionale e la cultura organizzativa risultano essenziali per creare valore nei servizi offerti ai cittadini.
All'interno di questo più ampio contesto, l'integrità si manifesta come il processo che porta il valore del singolo a generare un comportamento sociale nel momento in cui questo viene condiviso tra più soggetti, ispirandone l'agire collettivo.
Un primo passo per promuovere la cultura dell'integrità consiste nel diffondere la consapevolezza che il sistema informale di favoritismi non venga più percepito come "normale".
Operativamente, questo passaggio si può realizzare nel definire processi di erogazione dei servizi in modo lineare, trasparente, condiviso, attraverso un ragionamento che abbandona la logica del controllo per abbracciare quello dell'apertura e della partecipazione.
Un'operazione di taglio culturale per promuovere l'integrità può così consistere nello sviluppo - tanto per il personale sociosanitario quanto per i cittadini – di una più approfondita conoscenza di:
- rischi e processi di erogazione
- valore totale della trasparenza.
Su questi temi l'
Ars e la
Direzione generale Diritti di cittadinanza e coesione sociale della Regione Toscana
promuovono una giornata di "formazione" per i componenti del Forum regionale delle Associazioni per la tutela dei diritti dei cittadini e per i Coordinatori dei Comitati di partecipazione delle Aziende sanitarie della regione.
L'evento è organizzato per il 15 settembre, con l'obiettivo di dare delle indicazioni ai cittadini su come farsi operativamente "sentinelle di legalità", raccontando dove sono i rischi, come vederli, a chi rivolgersi per segnalarli e come.
All'incontro parteciperanno i referenti della Rete nazionale Illuminiamo la salute, della sezione toscana di Libera, e i responsabili per la prevenzione della corruzione delle Aziende sanitarie toscane. La creazione di un'
alleanza tra i soggetti impegnati quotidianamente nella prevenzione della corruzione in sanità e i rappresentanti della cittadinanza può costituire un elemento strategico per la promozione dell'integrità delle cure.
I partecipanti all'incontro saranno coinvolti in 4 gruppi di lavoro per individuare gli strumenti che cittadini e professionisti possono sviluppare e condividere per monitorare l'integrità del sistema sociosanitario. I gruppi nello specifico saranno:
- Empowerment: "per dare ed avere trasparenza, cosa posso fare come cittadino/professionista"
- Strumenti: "per dare ed avere trasparenza quali strumenti mi servono come utente, quali devo mettere a disposizione come operatore del sociosanitario"
- Ascolto: "da professionista delle cure, come posso favorire l'ascolto dei cittadini; da cittadino, come posso fare per essere ascoltato?"
- Marketing del valore: "come promuovere il valore cardine dell'integrità nella popolazione generale?"
Le indicazioni scaturite dai gruppi di lavoro verranno elaborate e inserite all'interno di un documento, contenente i presupposti, le aspettative e, laddove possibile, le istruzioni operative per consolidare l'alleanza
strategica per la prevenzione della corruzione in sanità tra professionisti e cittadini.