ARS SEGNALA - 09/04/2013
"Salute per la crescita" è il terzo programma pluriennale d'azione dell'Unione europea in materia di salute per il periodo 2014-2020, recentemente presentato dalla Commissione europea. Rispetto ai precedenti, il programma dà un’enfasi maggiore al
legame tra crescita economica e popolazione in buona salute: solo una popolazione sana può infatti conseguire pienamente il proprio potenziale economico.
La crisi finanziaria ha evidenziato la necessità di migliorare il rapporto costo/efficacia del sistema sanitario in tutta Europa e gli stati membri sono sotto pressione per trovare un giusto equilibrio fra il rispetto dei vincoli di bilancio e la possibilità di garantire comunque ai cittadini l’accesso a cure sanitarie di qualità elevata, adesso come in futuro. Questo programma risponde dunque alla necessità di integrare gli sforzi degli stati membri per
migliorare la salute dei cittadini ed anche la qualità, l’efficienza e la sostenibilità dei sistemi sanitari. Tutto questo nel contesto della strategia europea per la crescita
“Europa 2020” e ponendo l'accento sul capitale umano e sullo scambio delle buone pratiche.
I quattro obiettivi specifici del programma UE “Salute per la crescita”Contribuire a sistemi sanitari innovativi e sostenibili La Commissione europea opererà insieme ai paesi membri per affrontare la carenza di risorse umane e finanziarie. La CE sosterrà inoltre:
- l'innovazione nell’organizzazione dell'assistenza sanitaria, ad esempio in materia di sanità elettronica
- la collaborazione europea in materia di valutazione delle tecnologie sanitarie (VTS)
- la condivisione a livello europeo delle competenze
Il programma promuove anche il partenariato europeo per l'innovazione sull'invecchiamento attivo e in buona salute per le tre tematiche sviluppate: innovazione nella sensibilizzazione, prevenzione e diagnosi precoce; innovazione nelle cure e nell’assistenza; innovazione per l'invecchiamento attivo e una vita indipendente.
Migliorare l'accesso ad un’assistenza sanitaria più sicura e di qualità per i cittadini europei La Commissione promuoverà la messa in rete dei centri europei di riferimento specializzati in patologie specifiche (come le malattie rare), accessibili a tutti i cittadini dell’UE. Il programma consoliderà inoltre l’individuazione, lo scambio e la diffusione delle buone pratiche in vari modi:
- migliorando l'accesso alle competenze mediche con il sostegno alla realizzazione di un sistema di Reti europee di riferimento
- sviluppando soluzioni e orientamenti condivisi per la qualità dell'assistenza sanitaria e la sicurezza dei pazienti nell'UE
- affrontando una serie di questioni, fra cui la resistenza antimicrobica
La CE sosterrà anche le misure che stabiliscono un elevato livello di sicurezza, qualità ed efficacia del sangue, degli organi, dei tessuti, delle cellule, dei medicinali e in materia di diritti dei pazienti in ambito sanitario transfrontaliero.
Promuovere la salute e prevenire le malattieMolte malattie croniche si possono prevenire. Spesso sono generate da fumo, abuso di alcol, una dieta non equilibrata e attività fisica insufficiente. A questi fattori di rischio si aggiungono poi fattori socioeconomici e fattori ambientali. Il programma sosterrà le migliori pratiche di promozione della salute e di prevenzione, mirate nello specifico alla lotta contro il fumo, abuso di alcol, obesità e HIV/AIDS.
Proteggere i cittadini dalle minacce sanitarie transfrontaliereIn questi ultimi anni l'UE ha dovuto affrontare varie gravi minacce transfrontaliere per la salute, come l'influenza pandemica o la SARS. L’UE deve essere ben preparata ad affrontare queste minacce, che possono incidere molto non solo sulla salute e la vita dei cittadini, ma anche sull'economia. Il programma promuoverà quindi:
- lo sviluppo di approcci comuni per la preparazione a eventuali emergenze sanitarie
- il coordinamento della risposta a queste emergenze sanitarie a livello europeo
- il sostegno al rafforzamento delle capacità di preparazione e gestione delle crisi sanitarie a livello nazionale tenendo conto delle iniziative internazionali
Le azioni sosterranno inoltre le misure per proteggere e migliorare la salute umana anche contro le malattie trasmissibili.
Quando verrà approvato il programma, chi ne beneficerà e comeSalvo ritardi nell'approvazione del testo concordato insieme da Commissione, Consiglio e Parlamento europeo, il programma
"Salute per la crescita" dovrebbe
iniziare nel 2014 e
terminare nel 2020.
Ne beneficeranno direttamente tutte le amministrazioni pubbliche nazionali ed europee attive nell'assistenza sanitaria, gli organismi privati, le ONG, i gruppi di interesse che promuovono politiche e sistemi sanitari più adatti alle attuali sfide demografiche e sociali. Indirettamente ne beneficeranno comunque anche tutti i cittadini europei, grazie a una migliore assistenza sanitaria, alla promozione della salute ed a misure di prevenzione.
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