8/4/2019
E' stato presentato il 2 aprile all’Istituto degli Innocenti a Firenze il
secondo Rapporto sullo sport in Toscana. Come nella precedente edizione, la pubblicazione del documento è stata curata dall'Osservatorio sociale regionale (OSR), in collaborazione con l'Osservatorio regionale per lo Sport e con il coinvolgimento di molte altre istituzioni del mondo sportivo.
In questa seconda edizione il rapporto si articola in
due sezioni. La prima parte è dedicata all’inquadramento generale del contesto sportivo in Toscana in riferimento ai numeri su pratica sportiva e attività fisica nei diversi segmenti della popolazione e come queste abitudini sono cambiate nel tempo e nel territorio regionale. Nella stessa sezione viene dedicato ampio spazio anche alla panoramica delle società sportive e dei luoghi dello sport a livello regionale e viene fatto un resoconto sui primi risultati dell’indagine 2018 sulle società sportive toscane condotta da CONI, Osservatorio regionale per lo Sport e ANCI Toscana con lo scopo arricchire la conoscenza delle realtà sportive presenti nella nostra regione. La seconda parte si compone di quattro approfondimenti tematici: gli aspetti giuridici e fiscali delle società sportive, la formazione delle figure professionali dello sport, sport e alimentazione e infine le azioni, i percorsi, e le pratiche locali e regionali.
L'ARS, in collaborazione con l’OSR, ha curato il capitolo sull’inquadramento dell’
attività fisica e della
pratica sportiva in Toscana. Nel panorama nazionale, come oramai noto, le abitudini dei toscani in termini di attività fisica e sportiva sono tra le più virtuose. La nostra regione si posiziona tra le prime 10, al di sopra della media italiana, per diffusione della pratica sportiva continuativa. Sono infatti 1milione 274mila i toscani che si dedicano allo sport (il 26%) e 1 milione 200mila (il 33%) coloro che praticano una qualche attività fisica; mentre la quota di sedentari rappresenta quasi un terzo della popolazione (32% circa), in calo negli ultimi 10 anni e al di sotto della media del paese (38%). La
popolazione maggiormente attiva, è quella dei
bambini e degli
adolescenti: oltre il 50% pratica sport in modo continuativo. Lo
sport più praticato in Toscana all'interno del mondo federale, con quasi 85mila atleti, resta il
calcio. In generale gli andamenti temporali sono stabili e negli ultimi anni sembra essersi consolidata l’abitudine al movimento.
Permangono tuttavia gli aspetti e le criticità tipici di questo tema, come la
maggior sedentarietà del
genere femminile e dei
soggetti anziani. In particolare, sia dalla fonte di dati ISTAT che dallo studio PASSI, nella popolazione generale le femmine inattive sono circa il 4% in più dei maschi, ma questa differenza aumenta notevolmente con l’aumentare dell’età. Tra gli adolescenti, come osservato dai risultati dello studio EDIT 2018 condotto dall'ARS, la quota di studenti che praticano almeno uno sport passa dall’82% tra i 14enni al 63% tra i 18enni, con un decremento più repentino per le ragazze. Le femmine inattive inoltre riportano percentuali doppie rispetto ai coetanei maschi (17,6% vs. 8,8%),
Infine, secondo i risultati dell’indagine Passi d’Argento - condotta sugli over65enni e alla quale la Toscana ha partecipato per la prima volta la Toscana con un campione rappresentativo - nel 2017 la stima nazionale degli anziani che non svolgono attività fisica è pari a circa il 40%. Il dato toscano calcolato per lo stesso anno è peggiore di quello italiano: sono infatti il 53% gli ultra65enni toscani che riferiscono non svolgere un’adeguata attività fisica per l’età che hanno, tuttavia tra le donne la percentuale scende al 49%, mentre tra gli uomini è pari al 58%.