Non vi è dubbio che lo scopo principale di un set di Linee Guida sia l’utilizzo nella pratica clinica corrente e che il loro uso porti a risultati concreti sia sul piano del beneficio per il paziente che su quello della razionalizzazione delle cure. Per questo occorrono indicatori, pochi, ben selezionati e sicuramente utilizzabili senza aggravi, in modo da rendere misurabile il risultato delle modifiche che l’applicazione delle Linee Guida ha indotto nel comportamento degli operatori. Questo è il senso del lavoro congiunto che il Consiglio Sanitario Regionale, organo cui il Piano Sanitario attribuisce il compito dell’elaborazione delle Linee Guida, e l’Agenzia Regionale di Sanità stanno svolgendo, per incidere in concreto sull’organizzazione e sui risultati in termini di salute del nostro Servizio Sanitario Regionale.
Il manuale è di facile consultazione e applicazione e gli indicatori proposti rappresentano il risultato di ampie consultazioni con tutte le rappresentanze professionali toscane. Ci auguriamo che divenga patrimonio condiviso e praticato nell’attività giornaliera dei professionisti della sanità cosicché a trarne vantaggio sia il paziente principalmente e anche l’organizzazione del Servizio Sanitario Toscano.