Il percorso assistenziale dei pazienti con grave cerebrolesione acquisita - GCA - in Toscana


1/8/2012
immagine Il percorso assistenziale dei pazienti con grave cerebrolesione acquisita - GCA - in ToscanaObiettivi del progetto
Stima affidabile ed aggiornata dell’entità del fenomeno in regione, monitoraggio del percorso assistenziale delle persone con gravi cerebrolesioni acquisite (GCA), in stato vegetativo (SV) o stato di minima coscienza (SMC). L’Ars ha stimato i casi incidenti totali di GCA in Toscana (anni 2003-2009) tra i 460 e i 700 annui, mentre gli stati vegetativi, si aggirerebbero sui 210.

Individuazione dei bisogni informativi di pazienti e familiari.
Contesto
Nel 2000 a Modena, nel 2005 a Verona e nel 2010 a Salsomaggiore, tre Conferenze di consenso (CC) hanno prodotto una serie di raccomandazioni per migliorare le cure alle persone che avessero subito una lesione cerebrale grave (o grave cerebrolesione acquisita) e per sostenere adeguatamente le famiglie.
La Regione Toscana è intervenuta in materia di GCA con la deliberazione 599/2009, delineando un percorso assistenziale standard dalla fase iper-acuta fino al rientro al domicilio del paziente. La deliberazione di Giunta regionale 698/11 affida all'ARS la sperimentazione di un sistema di rilevazione dati utile al monitoraggio sistematico, a livello regionale, del percorso assistenziale di tali soggetti.

Ente finanziatore
Regione Toscana

Istituzione leader
ARS

Partecipanti
  • Strutture sanitarie (reparti di terapia intensiva, di neuroriabilitazione cod 75 e riabilitazione cod 56).
  • Associazioni di familiari.
  • Caregiver.
Ruolo dell’ARS
Attività operativa e di coordinamento.

Responsabile scientifico per l’ARS
Andrea Vannucci

Stato del progetto
Sperimentazione strumenti di rilevazione in corso.

Per approfondire

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