Negli ultimi vent’anni la condizione adolescenziale è stata attraversata da cambiamenti profondi che hanno ridefinito i modi di vivere, di comunicare e di relazionarsi. Gli adolescenti di oggi sono cresciuti in un mondo radicalmente diverso da quello del 2005, anno in cui l’Agenzia regionale di sanità della Toscana avviava la prima edizione della sorveglianza "Epidemiologia dei determinanti dell'infortunistica stradale in Toscana" (EDIT), con l’obiettivo di conoscere in modo sistematico sicurezza alla guida, stili di vita, comportamenti di salute e fattori di rischio nella popolazione studentesca toscana.
In questi vent’anni si sono succedute crisi economiche, emergenze sanitarie globali, guerre, trasformazioni tecnologiche e ambientali che hanno inciso in modo significativo sulla quotidianità dei giovani, influenzandone la percezione del futuro ed il benessere complessivo.
L’adolescenza rappresenta una finestra cruciale per la promozione della salute pubblica. In questa fase si formano le abitudini che influenzeranno la vita adulta: alimentazione, attività fisica, uso di sostanze, comportamenti sessuali, modalità di relazione e percezione del rischio. È anche l’età in cui emergono i primi segnali di disagio mentale e i disturbi del comportamento alimentare, che negli ultimi anni hanno mostrato un preoccupante aumento. Anoressia, bulimia e binge eating disorder compaiono sempre più precocemente e colpiscono in misura crescente anche i maschi.