Progetto VeS- Pop Gen – Impatto sanitario dell’attività vivaistica
29/8/2024
2. Valutare l’impatto sanitario nella popolazione generale dell’uso dei fitosanitari nei vivai
Il secondo obiettivo del Progetto VeS-Pop Gen prevede:
2.1 – Elaborazione dei Profili di salute dei residenti nei Comuni a maggiore densità produttiva vivaistica della Provincia di Pistoia 2.2 – Valutazione dello stato di salute di chi abita nelle zone più esposte ai fitosanitari irrorati rispetto a chi vive in aree non esposte Come per l’obiettivo 1 (“Impatto ambientale dei vivai”), quasi nessuna delle attività previste originariamente dal 2019 è stata portata a termine per i motivi riportati nella parte generale. Ad oggi, comunque, sono disponibili alcuni elaborati dell’UFC Epidemiologia direttamente correlati agli obiettivi del Progetto VeS o che sono stati prodotti per altre esigenze, ma che illustrano il quadro generale di salute nell’area pistoiese, con dati utili per contestualizzare quelli specifici legati alle attività vivaistiche. In particolare, rispetto all’obiettivo 2.1, la UFC Epidemiologia dell’Azienda USL Toscana Centro (ASL TC) ha da diversi anni prodotto Rapporti sullo stato di salute della popolazione generale residente nell’area pistoiese, utilizzati come atti di programmazione e monitoraggio dalle Società della Salute (SdS) pistoiese e della Valdinievole dell’AUSL Toscana Centro. I documenti epidemiologici sono parte dei cosiddetti “Profili di Salute“ o dei “Piani integrati di salute”, che le SdS adottano come riferimenti tecnici per la definizione delle priorità e delle specificità degli interventi socio-sanitari nelle aree geografiche di loro pertinenza.
Sono qui riportati solo i documenti prodotti dalla UFC Epidemiologia che le SdS hanno deciso di pubblicare sui loro siti web, tra cui:
| Sito web della SdS dell’area Valdinievole |
Già nel 2018, in vista della formulazione del Progetto VeS che si andava concretizzando, era stato presentato un Rapporto epidemiologico sulla salute della popolazione residente in Provincia di Pistoia e nei 5 Comuni che partecipano al Distretto rurale vivaistico-ornamentale pistoiese, nell’ambito del Workshop “Vivaismo, dall’analisi alle proposte” tenutosi il 2 febbraio 2018 presso la Sala C. Lupi dell’Ospedale di Pistoia [Presentazione “La salute della popolazione”, a cura di Cipriani F e Ciani passeri A. – UFC Epidemiologia, ASL TC].IL 17 novembre 2018 è stato illustrato il quadro dell’epidemiologia dei linfomi nella provincia di Pistoia con la presentazione “Epidemiologia dei linfomi nel territorio pistoiese” (di Cipriani F. – UFC Epidemiologia, ASL TC) nel Corso di formazione “Aggiornamenti in ematologia oncologica” per Medici di Medicina Generale pistoiesi, presso Hotel Villa Cappugi a Pistoia. Pur con evidenze parziali, i linfomi sono segnalati nella letteratura scientifica tra le sedi tumorali potenzialmente correlate all’esposizione ad alcuni tipi di fitosanitari. Altri interventi in eventi pubblici hanno riguardato tematiche epidemiologiche correlate alla produzione vivaistica pistoiese. Tra questi una presentazione sulle conoscenze scientifiche aggiornate su cosa sappiamo sui rapporti tra l’uso dei diserbanti e la salute (“Diserbanti: rischi per la salute”, a cura di Cipriani F - UFC Epidemiologia, ASL TC) al Convegno “Diserbanti e fitosanitari: quale percorso ecosostenibile?" organizzato il 21 giugno 2019 dall’Associazione Pistoia Concreta presso Stilnovo a Pistoia.In occasione del Seminario di Avvio del Piano Mirato Agricoltura “ Prodotti Fitosanitari nel Florovivaismo” dell’ASL TC, svoltosi il 31 gennaio 2023 presso la Sala Lupi dell’Ospedale di Pistoia, è stata effettuata la presentazione “Vivai e salute” (di Levi M, UFC Epidemiologia AUSL TC) illustrando lo stato attuale delle conoscenze e i rapporti tra esposizione a prodotti fitosanitari e salute, una sintesi degli studi pregressi svolti nel territorio pistoiese dal Centro di Riferimento Regionale sul Floro Vivaismo (CRRFV) e le attività previste nel Progetto VeS, che costituisce lo sviluppo innovativo delle attività del CRRFV stesso. L’iniziativa è stata diffusa sui media locali con un comunicato stampa aziendale.
