3/6/2024 L'ARS Toscana si dedica da oltre dieci anni al tema dell’antibiotico-resistenza e, su mandato regionale, coordina la rete di sorveglianza microbiologica e dall'antimicrobico-resistenza in Toscana.
Ogni anno l’agenzia organizza un convegno che affronta il tema secondo l'ottica One Health, considerando le dimensioni umane, veterinarie e ambientali del problema. Negli ultimi anni l'orizzonte di indagine si è ulteriormente ampliato, includendo fattori come le politiche sociali, le migrazioni e i viaggi internazionali. Il focus di quest'anno sarà sui cambiamenti climatici, data la forte correlazione tra temperatura ambientale e AMR.
La resistenza antimicrobica è una sfida antica – da sempre i batteri e gli altri microorganismi si sono dovuti confrontare con minacce fisiche, chimiche, biologiche e con la competizione con altri organismi – ma il rapido cambiamento globale richiede un approccio multidisciplinare sempre più integrato. Per quanto riguarda i professionisti sanitari, la responsabilità nella prescrizione di antibiotici e nel controllo delle infezioni va ben oltre la cura del singolo paziente, con implicazioni significative ed estese sulla salute pubblica. Con un'adeguata gestione antimicrobica - come l'uso appropriato degli antibiotici, l'educazione del paziente, la prevenzione delle infezioni - è possibile mitigare l'impatto dell'antibiotico-resistenza nella pratica clinica e preservare l'efficacia degli antibiotici per le generazioni future.
Una breve la presentazione del convegno nel video di Fabrizio Gemmi, coordinatore dell’Osservatorio per la qualità e l’equità.
Nel video della nostra ricercatrice Silvia Forni invece, una piccola anticipazione sui dati aggiornati relativi alla sorveglianza microbiologica dell'antibiotico-resistenza in Toscana:
E in quest'ultimo video, un breve "racconto per immagini" della giornata e un ringraziamento a tutti i partecipanti.