Questo Documento è la prima pubblicazione dell’ARS sullo stato di salute dei detenuti toscani, anche se fa seguito a un importante lavoro svolto nel 2009, diffuso grazie alle numerose relazioni svolte a convegni e alla pubblicazione di articoli specifici.
Il primo capitolo presenta brevemente il
protocollo di studio applicato e le informazioni rilevate attraverso lo strumento informatizzato, oltre a descrivere la
popolazione arruolata.
Il secondo capitolo affronta il tema della salute presentando in primo luogo una suddivisione per grande gruppo di patologie. Questa mette in risalto l’importanza che ricoprono nella popolazione detenuta i
disturbi psichiatrici, le
malattie infettive e i
disturbi dell’apparato digerente. È proprio su queste categorie diagnostiche che il capitolo si sviluppa.
Nel terzo capitolo sono presentati i dati riguardanti il
trattamento farmacologico. Dopo un inquadramento generale, dal quale si evince che il 48,8% dei detenuti assume almeno un farmaco (N=1.625), l’attenzione si focalizza sulla prescrizione di
farmaci psicotropi, in particolare: ansiolitici, antidepressivi e antipsicotici.
L’ultimo capitolo, il quarto, tratta i
minori detenuti. Ciò che è emerso dalla nostra indagine è soprattutto il disagio vissuto da questi ragazzi che, pur avendo un’età media di 16,5 anni, risultano per il 50% senza alcun titolo di studio. La patologia da cui sono affetti è, prevalentemente, il
disturbo da dipendenza da sostanze.