Il fenomeno dell'
antibiotico-resistenza batterica in ambito clinico costituisce un
grave problema di salute pubblica, essendo legato ad aumenti dei tassi di morbosità e mortalità dei pazienti affetti da queste infezioni. Per contrastare il fenomeno occorre focalizzare gli sforzi su un
utilizzo di antibiotici sempre più mirato al paziente e all'infezione in atto.
É imperativo che le organizzazioni sanitarie mettano in campo
strategie e attività per
migliorare la cultura e la sensibilità dei clinici a una
maggiore appropriatezza e attenzione nell'utilizzo degli antibiotici. La
sorveglianza dell'uso degli antibiotici e delle resistenze risulta quindi di fondamentale importanza per
valutare le dimensioni e l'andamento del fenomeno, e per misurare l'efficacia degli interventi messi in atto per contenerlo.
Anche quest'anno l'Agenzia regionale di sanità (ARS) rende disponibili
dati di consumo di antibiotici, in ospedale e sul territorio e, tramite la
Rete SMART, di prevalenza delle antibiotico-resistenze in Toscana aggiornati al 2015. Quest'anno per la prima volta
la sorveglianza microbiologica è stata estesa anche ai dati sulle infezioni invasive causate da miceti del genere Candida (candidemia).
In questo documento è riportata una breve sintesi dei risultati, un'analisi dettagliata dei dati di consumo di antibiotici e di prevalenza di antibiotico-resistenza, una bibliografia e sitografia dei report più importanti sul tema usciti negli ultimi anni. Inoltre, nell'allegato, sono descritti in dettaglio i metodi utilizzati, comprese le fonti dei dati e metodi di analisi statistica.