Convegno
Firenze, 13 aprile 2017Se è pur vero che in Toscana si vive a lungo e si vive in buona salute, è altrettanto vero che ancora esistono alcune
differenze di salute tra diversi gruppi di popolazione, legate alla posizione geografica, all‘età, al sesso.
Ma non solo. Il ruolo prioritario che lo
svantaggio sociale occupa nella creazione delle disuguaglianze di salute, pone l’accento sull’importanza di programmare interventi sia sui cosiddetti
determinanti distali (fattori individuali e ambientali che producono le disuguaglianze sociali e che influenzano a loro volta i determinanti di salute) che su quelli
prossimali (processi attraverso cui il contesto sociale e le politiche influenzano direttamente lo stato di salute della popolazione e del singolo individuo, come ad esempio le politiche di prevenzione o le azioni di promozione della salute).
Il convegno si è posto per la prima volta in Toscana l’obiettivo di illustrare la presenza di disuguaglianze di salute e di accesso ai servizi sanitari sul territorio toscano per i diversi gruppi di popolazione, misurati attraverso la loro condizione di
deprivazione materiale. In particolare saranno presentati i risultati provenienti dall’applicazione dell’indice di deprivazione al percorso sanitario, in un ambito che si avvicina sempre più all’analisi individuale, rendendo i
flussi sanitari strumenti di lavoro fruibili anche da parte dei singoli servizi.