29/8/2024
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Monitoraggio esposizione ||   Monitoraggio impieghi  sostanze chimiche  ||   Sicurezza macchine agricole

Sono state effettuate indagini su campioni di aziende a produzione vivaistica e a produzione prevalentemente floricola per gli anni 2005-2007, 2008-2010 e 2011-2014.

I risultati per I primi due periodi 
(All. 1) evidenziano per I formulati commerciali un aumento dal primo triennio al secondo, corrispondente a circa 4.200 Kg (+ 16,7%), più di 9 Kg/Ha/anno (+ 24 %) a fronte di una riduzione del terreno utilizzato. Analizzando per classe funzionale, l’incremento si osserva in modo particolare per i prodotti con funzione diserbante, mentre fungicidi e insetticidi/acaricidi risultano pressoché costanti. E’ stato rilevato anche un discreto aumento delle quantità dei principi attivi presenti nei formulati commerciali. L’aumento è circa il 55% e riguarda in modo particolare, come per i prodotti, i principi attivi con funzione diserbante. 

La terza rilevazione relativa agli anni 2011-2014 (All. 2) è basata su un campione di Aziende inferiore a quello dei trienni precedenti (80, rispetto alle 96 del 2008-2010 e 255 del 2005-2007). Nella relazione sono riportati caratteristiche sulla qualità e quantità dei prodotti fitosanitari impiegati, confermando rispetto ai trienni precedent la prevalenza dell’uso dei diserbanti, seguiti da insetticidi/acaricidi e funghicidi. Tra le sostanze attive impiegate, è confermato anche nel 2011-2014 il primato dei diserbanti Glifosate e Pendimetalin  seguiti dall’Olio minerale, sia nell’area pistoiese che della Valdinievole. Negli Allegati 2a e 2b sono riportati I dettagli delle quantità di sostanze attive impiegate nelle due zone, con la specifica per quelle della classificazione CLP con valutazione di cancerogenicità secondo la IARC (All. 1c e 1d).