Le indicazioni in Europa e in Italia
I vaccini contro Covid-19 adattati (Comirnaty Original/Omicron BA.1 e Spikevax bivalent Original/Omicron BA.1) sono attualmente autorizzati in tutta l'Unione europea.
Lo studio è stato condotto in 11 ospedali israeliani durante il periodo di massima incidenza della variante Omicron.
I risultati dello studio, condotto in Ontario, sono stati recentemente pubblicati sul British Medical Journal.
Obiettivo dello studio: quantificare l'impatto globale del primo anno di vaccinazione contro COVID-19 in 185 paesi e territori.
Raccogliamo in questa news le novità via via disponibili sui vaccini aggiornati contro le nuove varianti di SARS-CoV-2.
Lo studio è stato pubblicato su Lancet Infect Dis .
Lo studio è pubblicato su Lancet Infect Dis
L'articolo del giornalista scientifico Elie Dolgin su Nature ha sintetizzato gli argomenti salienti dell’attuale dibattito internazionale sull’eventuale opportunità di altre dosi di richiamo per COVID-19.
Sono stati pubblicati come preprint i risultati dello studio Comparative analysis of the risks of hospitalisation and death associated with SARS-CoV-2 Omicron (B.1.1.529) and Delta (B.1.617.2) variants in England.
Sono stati recentemente pubblicati sulla rivista Pediatrics i risultati dello studio dal titolo Human Milk SARS-CoV-2 Antibodies up to 6 Months After Vaccination.
Le autorità internazionali di regolamentazione hanno pubblicato un rapporto che riassume le principali strategie di risposta globale alla variante Omicron di SARS-CoV2, emerse durante il workshop organizzato sotto l'egida dell'International Coalition of Medicines Regulatory Authorities (ICMRA).
Lo studio mRNA booster immunization elicits potent neutralizing serum activity against the SARS-CoV-2 Omicron variant è attualmente pubblicato come preprint su medRxiv.
i ricercatori stanno lavorando su cinque tipologie diverse di vaccini: vaccini a RNA, vaccini a DNA, vaccini proteici, vaccini a virus inattivato, vaccini a vettore virale non replicante.
In questa pagina gli ultimi aggiornamenti relativamente ai vaccini proteici.
La news How severe are Omicron infections? pubblicata dall'importante rivista scientifica Nature riporta che, a meno di 4 settimane dall'identificazione della variante sudafricana, dozzine di paesi in tutto il mondo hanno segnalato casi di Omicron, incluso un numero preoccupante di infezioni in soggetti vaccinati o con una pregressa infezione da SARS-CoV-2.
Il Ministero della salute ha pubblicato la circolare con le indicazioni preliminari sulla somministrazione di dosi “addizionali” e di dosi “booster” nell’ambito della campagna di vaccinazione anti SARS-CoV-2/COVID-19.
Il documento Report 49: Growth, population distribution and immune escape of Omicron in England dell'Imperial College di Londra riporta i dati della diffusione della variante Omicron e della risposta immunitaria contro questa variante sia nei vaccinati che nei soggetti con pregressa infezione da COVID-19 in Inghilterra.