Il 16 aprile alla Scuola superiore Sant’Anna di Pisa si è svolto il convegno “Le nuove prospettive del sistema sanitario toscano e lo sviluppo della rete territoriale”, giornata conclusiva del corso di formazione rivolto ai medici di comunità della Regione Toscana.
Il workshop Assistenza continua agli anziani non autosufficienti: cosa valutare per agire, che l'ARS ha organizzato il 21 aprile a Firenze, ha costituito un momento di studio e riflessione sull’importanza dell’utilizzo dei dati disponibili e sull’utilità di una loro lettura ai diversi livelli di gestione.
Un documento sui percorsi di legalità e trasparenza da consegnare al prossimo Consiglio regionale è il risultato dei contributi dei rappresentanti delle Autonomie sociali che hanno partecipato al seminario “Percorsi di legalità e trasparenza nei rapporti tra enti pubblici e autonomie sociali.
Il 9 marzo la Regione, le tre università toscane e la Federazione regionale dell'Ordine dei medici hanno siglato congiuntamente il protocollo d’intesa per promuovere azioni comuni di responsabilizzazione nei confronti del conflitto di interesse in sanità e di contrasto ai comportamenti scorretti.
Un gruppo di medici d’urgenza della Società italiana di medicina d’emergenza-urgenza (SIMEU) si è incontrato presso la sede dell’ARS il 14 gennaio per confrontarsi sul tema.
La Legge n. 190/2012 è lo strumento legislativo per prevenire e contrastare la corruzione nella Pubblica amministrazione, offrendo l’opportunità anche alle Aziende sanitarie di costruire strumenti efficaci per la legalità.
Il mal di schiena è un problema di salute comune legato a fattori che possono interessare la sfera fisica, psicologica o anche sociale. Circa 15 milioni di persone ne soffrono in Italia in maniera sporadica. Di queste, oltre 2 milioni ne soffrono in maniera cronica.
La possibilità di reperire dati e statistiche ufficiali affidabili è molto importante per chi, a livello nazionale, regionale o locale, è chiamato a prendere decisioni di salute pubblica. Il web consente un facile accesso a questa enorme quantità di informazioni distribuite a vari livelli geografici, molto utili per contestualizzare la propria realtà, fare confronti, stabilire obiettivi realistici. Elenchiamo di seguito le principali banche dati disponibili, con una breve indicazione delle informazioni e dei servizi che contengono.
Dopo il Documento ARS n. 79 del 2014, che contiene una dettagliata analisi dell’andamento in Toscana dal 1994 al 2011 delle malattie infettive oggetto di notifica obbligatoria e delle coperture vaccinali, l’ARS ha recentemente pubblicato il documento n. 5 della serie In Cifre Malattie infettive in Toscana 2012. Quest’ultimo documento inaugura il primo aggiornamento annuale sulle malattie infettive ed è uno strumento più fruibile e maneggevole, che permette la lettura dei dati con maggiore immediatezza. Sono state esaminate le malattie infettive dell’età evolutiva, le malattie trasmesse per via aerea, quelle trasmesse con gli alimenti, le epatiti virali acute, le malattie a trasmissione sessuale, quelle trasmesse da vettori e il tetano.
Il riordino del Sistema sanitario regionale della Toscana prevede anche lo sviluppo delle cure intermedie. Il presidio di cure intermedie è una struttura extraospedaliera residenziale temporanea.
Per sanità d’iniziativa si intende un modello assistenziale di gestione delle malattie croniche che non aspetta il cittadino in ospedale (sanità di attesa), ma gli “va incontro” prima che le patologie insorgano o si aggravino.